Hai mai sentito parlare di doppia detersione?
| Si tratta di una tecnica di detersione cutanea molto usata nei Paesi orientali, in specifico fa parte della ormai nota skincare coreana. |
| La doppia detersone si effettua in due passaggi: |
- Detersione per affinità (effettuata con detergente lipofilo)
- Detersione per contrasto (effettuata con detergente schiumogeno)
| Nel primo passaggio della doppia detersione si utilizzano prodotti oleosi lipofili, solitamente anidri (privi di acqua) come oli o burri in forma di lipogel o unguenti. In particolare, si sfrutta l’affinità di questi ultimi per il sebo, lo sporco e il make-up del viso, che secondo la regola del “simile scioglie simile” si andranno a solubilizzare nel detergente lipofilo. |
| Ed è proprio su questo principio che si basa “OILYGEL CLEANSER” un olio in gel struccante adatto ai vegani, costituito da una miscela di oli vegetali come quello di mandorle, avocado, germe di grano, squalano vegetale ed olio d’oliva a km0 che insieme all’insaponificabile dell’olio d’oliva e alla vitamina E idratano e nutrono la pelle del viso, oltre a detergerla. In specifico, questo prodotto è indicato per la rimozione del trucco waterproof. Come agisce? Occorre applicarne qualche goccia sul viso asciutto o sulle zone truccate (anche sugli occhi), fino a quando il make-up non si sarà completamente sciolto, rimuovendo ogni residuo con un panno in microfibra. “OILYGEL CLEANSER” si può utilizzare anche come siero viso nutriente in caso di pelli super secche, applicandolo su viso deterso e asciutto, massaggiando fino a completo assorbimento. Puoi anche addizionarne qualche goccia alla tua crema viso direttamente sul palmo della mano rendendo la crema più ricca e nutriente, oppure puoi utilizzarlo come trattamento per mani, piedi e talloni screpolati. Puoi usarlo anche come olio corpo post doccia e … chi più ne ha più ne metta!!! |
| Ma torniamo al secondo passaggio della doppia detersione: qui si utilizzano prodotti che agiscono in maniera opposta a quelli del primo step. Infatti, si usano detergenti schiumogeni acquosi contenenti tensioattivi. Questi ultimi sono molecole formate da una parte lipofila (detta coda) che si attacca al sebo, sporco, make-up e da una parte idrofila (detta testa) che si lega alle altre teste di tensioattivo creando delle micelle che inglobano sebo, sporco e make-up al loro interno. Successivamente, il risciacquo con acqua corrente trasporta con sé le micelle, detergendo la pelle. Solitamente i detergenti schiumogeni sono in forma di gel o mousse. Puoi effettuare una detersione per contrasto con la nuova “FOAM CLEANSER” a base di tensioattivi delicati e vegetali. Si tratta di una mousse ricca di attivi a km0 provenienti da aziende locali come latte di capra e miele che con l’aggiunta di macerato glicerico di fico bianco (coltivato in terreni locali e successivamente lavorato nel laboratorio di EffeLab) donano alla pelle nutrizione ed elasticità. Inoltre, questa mousse contiene anche ingredienti antipollution e antiossidanti che agiscono in sinergia, preparando il viso alla propria beauty routine! Basta applicare due erogazioni di prodotto sul viso umido, massaggiare e risciacquare. Da utilizzare mattino e sera per una pelle perfettamente detersa. Consigliata in abbinamento ad “OILYGEL CLEANSER” per una doppia detersione oppure come unico step. |
| Ma per chi è indicata la doppia detersione? Sicuramente in caso di trucco waterproof. Ma anche senza trucco potete effettuare la doppia detersione se vi sentite la pelle particolarmente unta (pelle grassa/mista) o sporca (se vivete in città ricche di smog). La doppia detersione può essere effettuata solo la sera a fine giornata oppure anche al mattino ed è adatta anche alle pelle sensibile e normale. |
Articolo scritto in collaborazione con al dottoressa Maria Cristina Giampà, una Farmacista Cosmetologa, laureata in Farmacia e Farmacia Industriale presso l’Università degli Studi di Siena discutendo una tesi sperimentale in Prodotti Cosmetici. Successivamente ha frequentato il Master in Scienza e Tecnologia Cosmetiche della stessa università. Inoltre, ha avuto anche esperienze lavorative in piccole aziende cosmetiche arrivando a ricoprire il ruolo di responsabile di Ricerca e Sviluppo. Attualmente esercita la professione di Farmacista in una farmacia privata, pur rimanendo appassionata del mondo cosmetico. |